Biotech & Pharma Business
21 Dicembre 2004 - L’African National Congress ( ANC ), il partito che governa il Sud Africa, ha accusato gli Stati Uniti di trattare gli africani come “cavie‿ e di aver cospirato con una società farmaceutica tedesca, ( Boehringer Ingelheim ) per nascondere gli effetti indesiderati del farmaco anti-AIDS, Nevirapina ( Viramune ).
I National Institutes of Health ( NIH ) hanno dato avvio nel 1997 ad uno studio clinico per valutare l’efficacia del Viramune nell’impedire la trasmissione dell’infezione da HIV da madre a figlio.
Nel 2002 una società di audit aveva rilevato nello studio una non corretta esecuzione del protocollo.
Alcuni dati di safety, morti ed un numero elevato di effetti indesiderati, sarebbero stati omessi dai Ricercatori.
Lo studio è stato interrotto per più di un anno, dal 2002 al 2003.
A dicembre 2004 Edmund Tramont, direttore della divisione AIDS presso i National Institutes of Health, ha ammesso di aver alterato un rapporto sulla sicurezza del Viramune e di non aver riportato gli effetti indesiderati sul farmaco.
NIH sostengono che il Viramene, in monosomministrazione, sia in grado di impedire la diffusione dell’infezione da HIV da madre a figlio.
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