Rischio Prozac: aumentata probabilità di commettere un suicidio

10 Gennaio 2005 - Un giornale medico inglese, British Medical Journal, ha ricevuto in forma anonima documenti interni di Eli Lilly riguardanti il farmaco antidepressivo Prozac ( Fluoxetina ).

Il documento, intitolato “Activation and sedation in Fluoxetine in clinical trials" mostrerebbe che Eli Lilly era a conoscenza da più di 15 anni che i pazienti trattati con il Prozac, avevano un’alta probabilità di tentatare il suicidio.

I documenti che, risalgono al 1988, riportano i dati di studi clinici che hanno arruolato 14.198 pazienti.
Riferiscono di un’incidenza di tentativi di suicidio del 3,7%, 4 volte superiore rispetto ad altri quattro farmaci allora in commercio.

Inoltre l’1,6% di coloro che avevano assunto Prozac ha presentato un comportamento ostile, un’incidenza questa doppia rispetto a quella dei pazienti trattati con vecchi antidepressivi.

La Fluoxetina può produrre in un’alta percentuale nervosismo, ansia, agitazione, insonnia, sedazione.

La Fluoxetina è stato il primo antidepressivo SSRI ( inibitore selettivo del riassorbimento della serotonina ) ad entrare in commercio.

Eli Lilly ha dichiarato che i dati in possesso al giornale medico inglese sono noti all’FDA e ad altre Agenzie di Controllo dei Farmaci.

Fonte: CNN Money, 2005

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