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Pfizer: forte calo delle vendite di Lipitor


23 Luglio 2007 - Nel secondo trimestre 2007, Pfizer ha presentato ricavi inferiori a quanto atteso a causa della scadenza del brevetto di Zoloft e Norvasc negli USA.
Le vendite di Lipitor sono scese in modo inaspettato del 13%.

Lipitor ( Atorvastatina; in Italia Torvast ) sta subendo una forte competizione da parte di Merck & Co e di Schering-Plough con Vytorin ( Simvastatina / Ezetimibe ), da AstraZeneca con Crestor ( Rosuvastatina ), e dai generici di Zocor ( Simvastatina ).

Per il 2007, Pfizer prevede per Lipitor vendite piatte o in calo del 5%.
Per il 2010-2011 è prevista la scadenza del brevetto negli Stati Uniti del farmaco ipolipidemizzante.

Il prodotto Pfizer con buone performance di crescita, è Lyrica ( Pregabalin ) salito del 49% a 405 milioni di dollari.
Lyrica ha recentemente ottenuto dall’FDA ( Food and Drug Administration ) l’approvazione per il trattamento della fibromialgia, una delle più comuni condizioni di dolore cronico.

Piatte le vendite di Celebrex ( Celecoxib ) a 478 milioni di dollari, ed in leggero declino le vendite di Viagra ( Sildenafil ).

Exubera, ( l’Insulina per via inalatoria ) trova enormi difficoltà ad imporsi nel mercato del diabete; appena 4 milioni di dollari di fatturato nel trimestre.

Più promettente Chantix ( Vareniclina ) con circa 2,5 milioni di fumatori negli USA ai quali è stato prescritto il farmaco, quasi il 5% di tutti i fumatori adulti statunitensi.

Riguardo ai nuovi prodotti, Pfizer punta su Apixaban, un inibitore diretto del fattore Xa.
Il farmaco è co-sviluppato con Bristol-Myers Squibb ( BMS ), nella prevenzione e trattamento della trombosi.
Sta prendendo avvio uno studio di fase III nella prevenzione della tromboembolia venosa nei pazienti sottoposti a sostituzione totale dell’articolazione del ginocchio. Lo studio ha come obiettivo quello di mostrare la superiorità di Apixaban rispetto all’Eparina a basso peso molecolare, Enoxaparina ( Clexane / Lovenox ).

Pfizer attende l’approvazione negli USA di Maraviroc, un inibitore CCR5 nei pazienti infettati con virus HIV.

XageneFinanza2007



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