Biotech & Pharma Business
14 Ottobre 2004 - Nel corso di una conferenza stampa i manager della Merck & Co hanno dichiarato di non ritenere, fino al mese scorso, che Vioxx fosse associato ad un aumento del rischio di infarto miocardico o di ictus.
I dirigenti della Merck & Co si sarebbero accorti dei rischi cardiovascolari associati al Vioxx ( Rofecoxib ) solo durante lo studio APPROVe, uno studio che stava valutando l’antinfiammatorio nella prevenzione delle recidive dei polipi del colon.
Usa Today del 13 ottobre ha riportato nella sua edizione online, che Merck è venuta a conoscenza del rischio di infarto dopo assunzione del Vioxx già nel 2000 con i risultati dello studio VIGOR.
Una prova che Merck era al corrente dei gravi effetti indesiderati del farmaco è data dai cambiamenti della scheda tecnica di Vioxx, imposti nel 2002 dall’FDA.
Kenneth Frazier, un consigliere di Merck, ha comunicato che Merck & Co dovrà affrontare numerose cause legali.
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