PharmaBusiness.net

Biotech & Pharma Business

Il futuro di Merck nel settore dei farmaci ipocolesterolemizzanti è nelle mani di Zetia


31 Luglio 2002 - Zetia ( Ezetimibe ) è un nuovo farmaco con attività ipocolesteolemizzante.
Frutto della ricerca di Schering-Plough , il farmaco verrà commercializzato anche da Merck , che ha collaborato anche allo sviluppo clinico.

L’Ezetimibe agisce riducendo l’assorbimento del colesterolo LDL ( - 18%) ed aumentando quello HDL ( + 2%) a livello intestinale.

Gli analisti sostengono che Zetia rappresenti un blockbuster da 2-6 miliardi di dollari / anno.

Il mercato degli ipocolesterolemizzanti è attualmente in mano alle statine.
Le statine abbassano il colesterolo LDL del 50% o più , agendo a livello epatico.
I leader di mercato sono Lipitor di Pfizer e Zocor di Merck , che totalizzano vendite annuali per circa 6 miliardi di dollari ciascuno.

Tuttavia le statine , anche se con una ridotta incidenza , possono causare gravi effetti indesiderati a livello epatico e/o muscolare.
Il caso più eclatante è stato il caso Cerivastatina ( Lipobay / Baycol ) , con il ritiro del farmaco dal mercato a causa del presentarsi di casi di rabdomiolisi.

Zetia in monoterapia potrebbe essere impiegato nei pazienti che non tollerano le statine , mentre quando associato alle statine potrebbe ridurre il dosaggio di quest’ultime.

Merck sta pensando di creare un prodotto di combinazione tra la Simvastatina e l’Ezetimibe. Il motivo ?
Nel 2006 scade il brevetto di Zocor e Merck rischia di uscire da questo ricco mercato.
L’unico problema è che Merck dovrà dimostrare che la combinazione tra Simvastatina ed Ezetimibe è sicura. ( Xagena 2002 )




Xagena.it




Indietro

2000-2014© XAGENA srl - P.IVA: 04454930969 - REA: 1748680 - Tutti i diritti riservati - Disclaimer