PharmaBusiness.net

Biotech & Pharma Business

Bextra e Celebrex: duro colpo per Pfizer da studi pubblicati su Circulation


20 Gennaio2005 - La pubblicazione su Circulation, il giornale dell’American Heart Association, di due studi clinici sugli inibitori COX-2 ha inferto un duro colpo ai due farmaci antinfiammatori della società farmaceutica Pfizer, Bextra ( Valdecoxib ) e Celebrex ( Celecoxib ).

Il primo dei due studi ha mostrato che Bextra è associato ad un aumentato rischio cardiovascolare nei pazienti sottoposti a bypass coronarico.

L’altro studio, sperimentale, ha dimostrato che associando all’Aspirina un inibitore COX-2 si ha un aumento dei coaguli ematici che possono causare infarto miocardico ed ictus.

Garret A FitzGerald della Pennsylvania University ha dichiarato che i due studi portano a concludere che l’intera classe degli inibitori COX-2 sia associata a rischio cardiovascolare.

Già 6 anni fa FitzGerald aveva ipotizzato che gli inibitori COX-2 fossero associati ad una maggiore probabilità di causare infarto miocardico ed ictus.

In un articolo su Forbes online del 19 gennaio, intitolato “ Pfizer’s Celebrex Risk Gets Worse ‿ Matthew Herper sottolinea come gli utili di Pfizer siano ancora in rapida crescita, ma che si sta profilando un grave rischio per Celebrex e Bextra.

A differenza di Merck, Pfizer ha un portafoglio prodotti, ampio e valido, in grado di assorbire anche un possibile calo di vendite dei due farmaci antinfiammatori.

Tra l’altro le vendite di Lipitor continuano a crescere: + 23% rispetto al 2003.

XageneFinanza2004


Indietro

2000-2014© XAGENA srl - P.IVA: 04454930969 - REA: 1748680 - Tutti i diritti riservati - Disclaimer