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Aumentato rischio di ictus e TIA con l’antipsicotico Risperdal


25 Aprile 2003 - La Johnson Pharmaceutica ha inviato ai medici Usa una lettera per avvisarli dell’aumento del rischio di ictus dopo assunzione dell’antipsicotico Risperdal ( Risperidone ).

Nel 2002 la Johnson aveva dovuto inviare una “ warning letter “ ai medici e ai farmacisti canadesi, informandoli che erano stati segnalati 37 casi di ictus con 16 morti dopo assunzione di Risperdal.

La scheda tecnica del prodotto è stata modificata in modo da sottolineare che il farmaco aumenta l’incidenza di ictus nei pazienti anziani con psicosi associata alla demenza.

Risperdal è autorizzato per il trattamento della schizofrenia, ma viene anche impiegato per trattare i disturbi comportamentali nei pazienti anziani con demenza e malattia di Alzheimer. ( Xagena 2003 )

Fonte : FDA


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