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Il declino di Merck & Co

9 Dicembre 2004 - Per Merck & Co il 2005 sarà un anno non certo roseo.

L’utile per azione dovrebbe attestarsi a 2,42-2,52 dollari, con una flessione dell’8% dell’utile atteso per il 2004.

Nel 2005 si farà sentire la mancanza di un farmaco, come il Vioxx ( 2,5 milioni di dollari di fatturato annuo ), e Merck prevede un calo delle vendite del principale blockbuster Zocor ( Simvastatina ) del 14% a causa della scadenza dei brevetti in Francia ed in Australia.

Il caso Vioxx sta incidendo sul futuro della società.
Merck ha perso molta reputazione, ed il suo portafoglio prodotti è meno ricco rispetto al passato.

Merck & Co sarà costretta a puntare su: Fosamax ( Alendronato ) per il trattamento dell’osteoporosi, su Singulair ( Montelukast ) per l’asma e le allergie, Cozaar/Hyzaar ( a base di Losartan ) per l’ipertensione, e Vytorin ( associazione Simvastatina ed Ezetimibe ) nel trattamento dell’ipercolesterolemia.

Nella seconda metà del 2005, Merck avvierà la domanda all’FDA, per l’approvazione di 3 vaccini, di cui uno contro il papillomavirus per la prevenzione del tumore della cervice.

Riguardo all’antinfiammatorio Arcoxia ( Etoricoxib ) esistono dubbi che l’FDA nel 2006 approvi il farmaco.

Merck presenterà tra breve la domanda per l’approvazione negli Usa del nuovo farmaco antidiabete Muraglitazar, sviluppato assieme a Bristol– Myers Squibb.

Xagene Finanza2004