Critiche alla strategia commerciale di Amgen, che sarebbe alla base dell’uso eccessivo del farmaco antianemia Aranesp

29 Agosto 2008 - Secondo il The New York Times, la società di biotecnologie Amgen starebbe per modificare la propria politica dei prezzi riguardo alla vendita del farmaco Aranesp ( Darbepoetina alfa ) per il trattamento dell’anemia.

Inoltre, potrebbe bloccare gli sconti su altri due farmaci: Neulasta ( Pegfilgrastim ) e Neupogen ( Filgrastim ).

Amgen ha adottato da diversi anni la strategia commerciale di offrire Aranesp con forti sconti e rebate ( rimborso in denaro ) agli oncologi, che poi rivendevano il farmaco ai pazienti o alle assicurazioni, con alti profitti per i medici.

La decisione di Amgen segue la forti critiche sull’abuso dei farmaci antianemia.

Studi hanno dimostrato che i farmaci contro l’anemia possono essere talvolta dannosi per i pazienti affetti da tumore.
E’ stato osservato che l’impiego di questi farmaci ad alti dosaggi, può aggravare la malattia tumorale e causare persino la morte del paziente.

I farmaci antianemia sono anche associati a gravi eventi cardiovascolari.

A causa dei problemi di sicurezza, l’FDA ( Food and Drug Administration ) ha imposto maggiori restrizioni nell’uso dei farmaci per l’anemia; sono stati interessati al provvedimento: Aranesp ed Epogen / Procrit ( Epoetina alfa ).
Medicare ha limitato il rimborso di questi farmaci.

E’ in corso un’indagine del Congresso degli Stati Uniti. John D Dingell, chairman dell’House Energy and Commerci Committee, ha dichiarato di essere preoccupato per la strategia commerciale adottata da Amgen, che ha favorito l’uso eccessivo e l’uso off.label ( al di fuori delle indicazioni ) di Aranesp.

Fonte: The New York Times, 2008

XageneFinanza2008