AstraZeneca taglierà altri 4600 posti di lavoro entro il 2010

2 Agosto 2007 - AstraZeneca ha comunicato che provvederà al taglio di altri 4600 posti di lavoro entro 3 anni, come parte di un programma di ristrutturazione che comporterà una riduzione globale di 7600 posti di lavoro.

AstraZeneca ha seguito l’esempio di Pfizer che a dicembre 2006 aveva deciso un taglio di 10.000 posti di lavoro.

Alla fine del 2008, AstraZeneca dovrà affrontare la perdita dei brevetti del farmaco antiulcera Nexium ( Esomeprazolo ) e del farmaco antipsicotico Seroquel ( Quetiapina ).

David Brennan, CEO di AstraZeneca, ritiene che l’acquisizione di MedImmune avrà sul gruppo un impatto di trasformazione.

Nel frattempo AstraZeneca ha presentato i risultati del II trimestre, con vendite cresciute del 6% a 7,273 miliardi di dollari.
Escludendo l’acquisizione di MedImmune e la ristrutturazione, il profitto operativo è aumentato dell’11% al 2,452 miliardi di dollari.

Le vendite combinate dei 5 prodotti chiave di AstraZeneca sono cresciute del 15% nella prima metà del 2007: Nexium ( +4% ), Seroquel ( +12% ), Crestor ( +47% ), Arimidex ( +12% ) Symbicort ( +22% ).

Nel mese di giugno 2007 è stato lanciato Symbicor negli Stati Uniti.

Due nuovi prodotti, Dapagliflozin per il diabete e ZD4054 per il tumore della prostata sono entrati in fase III.

Attualmente sono 8 i progetti in fase III.

Riguardo al settore cardiovascolare, le vendite di Crestor ( Rosuvastatina ), negli Stati Uniti nel II trimestre, sono state pari a 353 milioni di dollari come un incremento del 30% rispetto all’anno precedente.
Le prescrizioni totali di statine negli USA sono aumentate del 10% nel II trimestre. Le prescrizioni di Crestor, nello stesso periodo, sono aumentate del 28%.
La quota di mercato di Crestor, tra le prescrizioni totali delle statine a giugno 2007, era pari all’8.7%.
Il leader di mercato Lipitor ( Atorvastatina, in Italia: Torvast ) ha perso più del 4% di quota di mercato.

XageneFinanza2007